L’attuale Istituto Comprensivo nasce nell’anno scolastico 2019/2020, dall’accorpamento della scuola dell’Infanzia di Via Volturno e di Difesa Grande, della scuola Primaria di Via Po e di Difesa Grande e della scuola Secondaria di I grado di Difesa Grande, già presenti sul territorio della città, come previsto dal piano di dimensionamento approvato dalla Regione Molise il 16 febbraio 2018 prendendo il nome di Istituto Comprensivo Difesa Grande. Essendo rimasto l’unico istituto del territorio ad essere ancora identificato con il nome di un quartiere, “Difesa Grande”, su proposta del Collegio dei docenti del 20.12.2021 e successive delibere a favore:
– n. 50 del 22.12.2021 del Consiglio d’Istituto
– n. 80 del 31.03.2022 della Giunta Comunale di Termoli
ed ottenuto il nulla osta trasmesso dall’Ufficio Territoriale del Governo – Prefettura di Campobasso, espresso con nota prot. n. 18735 del 24.03.2022, a partire dal 01.09.2022, con decreto n. 24 del 19.05.2022 dell’USR Molise, è stata disposta la modifica della denominazione dell’Istituto Comprensivo Statale Difesa Grande in Istituto Comprensivo “Achille Pace”, tributo al Maestro dell’Astrattismo Informale. Nato a Termoli nel 1923, Achille Pace è un nome che rappresenta un pezzo di storia dell’arte contemporanea italiana, figura illustre di grande spicco del panorama culturale e punto di riferimento per la città e per tutta la Regione Molise. Noto soprattutto per la sua “Poetica del filo”, ha ideato il Premio Termoli d’Arte Contemporanea nel 1955 presso la Galleria Civica grazie al quale la mostra d’arte contemporanea ha varcato i confini internazionali ritagliandosi un importante ambito a livello internazionale e facendo giungere in città artisti di indubbia fama. L’Istituto è articolato in tre plessi con una popolazione scolastica di 714 alunni. Ha sede a Termoli, una cittadina del basso Molise situata sulla costa adriatica in zona pianeggiante. Con un’estensione territoriale di circa 55 kmq, conta una popolazione di 32.560 abitanti sulla base dei dati ISTAT del 31/12/2020. La città è ben collegata con altri centri regionali e nazionali tramite ferrovie, autostrade e strade statali. Da alcuni anni i collegamenti marittimi sono stati ampliati: si è notevolmente intensificato il traffico con le Isole Tremiti (FG) che è possibile raggiungere più velocemente rispetto al passato. Tutto ciò fa riscontrare una considerevole crescita della richiesta turistica, soprattutto nel periodo estivo. Durante la stagione estiva si registra un rilevante aumento di presenze che alimentano l’attività balneare e commerciale. Nonostante la vocazione turistica, la città dispone di un nucleo industriale di notevole importanza per la regione, oltre allo stabilimento FIAT sorto negli anni ’70.
I plessi della scuola Primaria, della scuola dell’Infanzia e della Secondaria di I grado del nostro Istituto Comprensivo, sono situati in zone di semicentro e di periferia, costituite principalmente da abitazioni di recente costruzione. Tali zone presentano un assetto urbanistico ed un tessuto socio-culturale variegato, con presenza di famiglie ed alunni di diverse etnie (cinese, polacca, africana, nomade…) con pluralità di tradizioni, culture, lingue come conseguenza dell’immigrazione interna e di quella derivante da Paesi stranieri. Va sottolineato che la recente crisi mondiale ha fortemente colpito anche l’indotto industriale termolese con un conseguente calo delle nascite. La nostra scuola, che insiste sull’area industriale, ha conosciuto un forte decremento delle nascite nella scuola dell’infanzia a testimonianza, da un lato, della contrazione demografica e, dall’altro, dell’abbandono del territorio.
In conformità alle disposizioni legislative, che fissano l’importante obiettivo di proporre un’educazione che spinga a fare scelte autonome ed efficaci, l’Istituto Comprensivo “Achille Pace” tende a proporre un confronto continuo basato sulla progettualità dei ragazzi con i valori che orientano la società in cui essi vivono. Pertanto, attraverso una didattica che tenga conto della singolarità e della complessità di ciascun allievo, mira alla promozione di una nuova cittadinanza, al fine di formare donne e uomini che siano al tempo stesso cittadini dell’Europa e del mondo.
Le famiglie degli alunni in genere dimostrano di sentire l’istruzione come valore e di considerare la scuola come mezzo di promozione sociale e culturale; la Scuola, pertanto, si configura come luogo aggregante, di crescita affettiva e culturale, come realtà volta a favorire l’integrazione, il rispetto degli altri e dei diversi stili di vita.